Smarrimento

SMARRIMENTO DI UN CANE

  • Contattare immediatamente la Polizia Locale e i Carabinieri della zona: il cane potrebbe essere stato accalappiato su richiesta delle forze dell’ordine.
  • Contattare l’ASL e il canile di zona competente ed eventualmente recarsi personalmente presso il canile.

 

SMARRIMENTO DI UN GATTO

  • Segnalare lo smarrimento al Servizio Veterinario ASL della vostra zona, che potrebbe essere informata del suo ritrovamento.
  • Contattare Veterinari di zona e vari Pronto Soccorso Veterinario dato che, se fosse stato trovato ferito in orari notturni, potrebbero averlo consegnato a queste strutture.
  • Informare le associazioni protezionistiche, i gattili e i rifugi. Dovrete ricontattarli anche a distanza di tempo: il vostro gatto potrebbe essere portato in un secondo tempo presso queste strutture.

 

CONSIGLI PER RITROVARE IL VOSTRO ANIMALE SMARRITO

  • Tendenzialmente, subito dopo essersi smarrito o essere fuggito, soprattutto nei primi giorni, l’animale resterà vicino a casa. Per questo motivo dovrete:
  • Andate a cercarlo la mattina presto o la sera tardi più volte e dedicarci molto tempo. Il vostro gatto potrebbe lasciarsi avvistare o anche solo farsi sentire miagolare, solo negli orari in cui ci sarà meno gente e traffico, essendo senza alcun dubbio spaventato, per quanto gli è accaduto. Utilizzate il richiamo che usavate in passato per attirare la sua attenzione e rassicurarlo.
  • Agitare i croccantini può essere un buon sistema: se il vostro gatto o il vostro cane in passato li mangiava, sarà un suono a lui famigliare e rassicurante.
  • Nel caso di un gatto, cercatelo in tutte le cantine (anche nei solai se fosse scappato dalle scale o tetti) e seminterrati della zona.
  • Mettete in tutte le caselle della posta degli stabili della vostra via e delle strade limitrofe dei volantini relativi allo smarrimento del vostro animale, con foto allegata. Spesso lo scrivere che darete una ricompensa, mobilita l’attenzione di più persone, aiutandovi così nella ricerca.

 

Come far girare la notizia dello smarrimento

Il concetto principale è quello di far girare la notizia il più possibile: più persone saranno informate del fatto, maggiori probabilità avrete di ritrovarlo. Spesso gatti e cani trovati per strada da terzi, soprattutto nei mesi estivi, vengono erroneamente considerati come abbandonati, non immaginando che ci possa essere un proprietario che li sta cercando.

  • Visitate canili e gattili anche a distanza di settimane, l’animale potrebbe essere portato lì in un secondo momento.
  • Mettete dei volantini anche nei vari punti di passaggio come negozi, edicole, androni, fermate dei mezzi pubblici e accertatevi che nei giorni successivi non vengano rimossi (tenete presente che appendere annunci ai pali stradali può creare problemi per affissione abusiva).
  • Pubblicate l’annuncio dello smarrimento anche on-line, sui siti che pubblicano questo tipo di segnalazioni e fate girare l’appello anche sui social network
  • Per lo smarrimento di un gatto, chiedete alla ASL veterinaria dove sono collocate le colonie feline nella vostra zona perché il vostro gatto potrebbe spostarsi in quei territori per cercare cibo. Vi consigliamo di appendere una locandina relativa allo smarrimento anche dove ci sono le postazioni di “ristoro” per i gatti randagi.
  • Solo in un secondo momento l’animale si allontanerà da casa ulteriormente e solo allora dovrete ampliare il raggio di azione per le ricerche.

 

Perché fare pochi tentativi non potrebbe essere sufficiente a ritrovare il vostro gatto?

La fuga da casa per un gatto rappresenta un fatto traumatico considerando che, da un territorio che conosce (la vostra casa), si ritroverà all’improvviso in un territorio completamente nuovo, dove infiniti sono i pericoli, i rumori che lo spaventano e le presenze ostili come cani o persone sconosciute. Non riuscendo a tornare a casa per i più svariati motivi, il vostro gatto, i primi giorni, si nasconderà in un luogo che reputerà più sicuro di altri circostanti. Il vostro compito sarà quello di cercarlo, rassicurandolo e chiamandolo e solo così avrete la possibilità di identificare il luogo in cui si trova. Una volta che lo avrete trovato, non fidatevi a prelevarlo senza una gabbietta! Tornando a casa potrebbe spaventarsi, graffiarvi o mordere nel tentativo di fuggire e, nel peggiore dei casi, riuscirci: in questo caso si dovrebbe ricominciare tutto da capo.

I collarini con medagliette identificative non sono sempre per i gatti, anzi possono diventare anche pericolosi potendo rimanere impigliati nel tentativo di saltare reti o protezioni. In alcuni casi i gatti riescono anche a sfilarle di proposito. L’unico strumento per identificare con sicurezza il vostro gatto è far applicare da un veterinario il microchip. In questo modo, in caso di smarrimento, qualsiasi veterinario abilitato alla lettura dei microchip risalirà a voi per restituirvi il vostro gatto.

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