Gli incontri tra il nuovo adottato e…
Category : Consigli per cani
… Il vostro cane
La prima interazione tra il vostro cane e il nuovo adottato deve avvenire in territorio neutrale e questo dovrebbe essere già stato fatto nel rifugio al momento dell’adozione.
Quando arrivate a casa, portate i cani direttamente in giardino, o ancora meglio in un parco. Cercate di essere il più rilassati possibile e non forzate mai il contatto tra i cani perché rischiereste solo di creare attrito tra loro: lasciate che accada nei loro tempi e solo quando loro si sentiranno pronti.
Mai prendere in braccio il vostro cane per avvicinarlo al nuovo adottato: questo approccio tende ad eccitarli o potrebbe creare gelosie.
Prima di portare entrambi i cani in casa rimuovete tutti i giocattoli, il cibo e cucce per evitare che si creino conflitti per il possesso di risorse. Nell’arco di qualche giorno, quando i cani inizieranno a conoscersi, potrete riportare al loro posto le cucce e i giochi, partendo da quelli di meno valore e lasciando per ultimi quelli che il vostro cane preferisce.
Date al vostro cane le stesse attenzioni che riceveva prima del nuovo arrivo: in questo modo ridurrete il rischio di gelosie nei suoi confronti.
Per i primi giorni fateli mangiare in luoghi separati. Solo dopo che si sarà creato un legame tra loro potrete gradualmente, nell’arco di alcuni giorni, avvicinare le ciotole. Se si crea un conflitto probabilmente sarà perché avete affrettato troppo i tempi; fate quindi un passo indietro e riprendete l’avvicinamento con più calma.
… Il vostro gatto
Risulta importante rispettare la pianificazione dell’incontro così come descritta qui di seguito perché in questo modo potrete controllare le loro reazioni ed intervenire se ce ne fosse necessità. Cercate di rimanere il più rilassati possibile per non trasmettere inutili tensioni agli animali.
Il cane, tenuto a guinzaglio, dovrebbe essere portato nella stanza dove già si trova il gatto che deve avere una facile via di fuga nel caso si spaventasse.
Non incoraggiate il cane a prestare attenzione al gatto; ignoratelo ed aspettate che sia lui ad accorgersi della sua presenza. Se il cane mostra interesse verso il gatto, non dategli nessuna attenzione e continuate ad ignoralo, cercando di evitare anche il contatto con lo sguardo.
Appena il cane distoglie la sua attenzione dal gatto, offritegli un bocconcino e coccolatelo con grande entusiasmo, per fargli capire che viene premiato per ignorare il gatto.
Se l’interesse verso il gatto è troppo alto e il cane si sta eccitando eccessivamente, provate a creare un rumore che lo distragga ma che non proviene da voi (ad esempio facendo cadere un mazzo di chiavi poco lontano da voi). Questo dovrebbe distogliere la sua attenzione dal gatto e dare a voi l’opportunità di premiarlo.
Se l’incontro avviene senza problemi assicuratevi di terminarla mentre gli animali hanno un atteggiamento ancora positivo. Mantenete questi incontri brevi ma ripetuti regolarmente nell’arco della giornata e fino a quando entrambi gli animali sembrano accettare la rispettiva presenza controllate senza lasciare nulla al caso.
Se in qualsiasi momento le cose non vanno per il verso giusto, non insistete; separateli e riprovate l’incontro in un altro momento, quando entrambi gli animali e voi sarete più rilassati.
… Famiglia ed amici
In qualsiasi incontro è sempre buona regola lasciare che sia il cane ad avvicinarsi alle persone e non il contrario, per dargli il tempo di sviluppare confidenza.
L’attenzione da parte di troppi sconosciuti potrebbe farlo sentire insicuro e impaurito.
Se il vostro cane è di natura molto timido, evitate di esporlo alla presenza di troppe persone, specialmente i primi giorni ma programmate gli incontri in modo molto graduale.
Date alle persone un giocattolo o un bocconcino e chiedetegli di incoraggiare il cane ad avvicinarsi a loro (usando un tono di voce molto delicato e possibilmente restando seduti) per potergli offrire il premio. Più piacevoli saranno gli incontri per il vostro cane e meglio andrà il processo di adattamento alla sua nuova vita.
Capire il linguaggio del corpo del vostro cane è molto importante: se si sente confidente e sicuro le orecchie saranno dritte, la coda alta e scodinzolante ed il corpo rilassato, mentre se è nervoso terrà le orecchie indietro schiacciate contro la testa, la coda in basso o tra gli arti posteriori, con testa e corpo bassi.
Ricordate che i cani sono molto bravi nel leggere il nostro linguaggio del corpo e quindi piegandovi sulle ginocchia non rivolti direttamente verso il cane ed evitando il contatto diretto con gli occhi lo farete sentire più sicuro.
Premiate qualsiasi comportamento calmo e di accettazione ed ignorate e reazioni negative
… Altri cani
I cani sono normalmente animali socievoli, da branco, ed abituati ad interagire tra loro senza problemi. Occasionalmente alcuni cani possono aver sviluppato delle frustrazioni dovute al soggiorno in canile, all’ambiente o anche alle esperienze negative che hanno avuto in passato, che verranno focalizzate sugli altri cani che incontrano.
I seguenti suggerimenti aiuteranno il vostro cane a fare conoscenza con gli altri suoi simili, in modo da ridurre al minimo i rischi e rendere l’incontro sereno per tutti.
È molto importante ricordarsi di:
– restare sempre calmi e rilassati: un padrone isterico quasi sempre produce un cane isterico;
– utilizzare un guinzaglio lungo, cercando di tenerlo morbido, senza creare tensioni: avrete comunque il controllo del cane;
– evitare di tirare il cane per allontanarlo dai suoi simili;
– cercare di fargli incontrare altri cani solo dopo che ha fatto esercizio fisico e non è troppo eccitato.
Prima fase di intervento
Dividete la porzione totale di cibo giornaliera in piccole porzioni e date da mangiare al cane solo quando siete fuori per una passeggiata. Quando vedete un altro cane richiamatelo vicino a voi ed offritegli del cibo solo se la sua attenzione è concentrata su di voi. Se il cane non risponde al vostro richiamo, mostrategli la porzione di cibo e mettetela via, fuori dalla sua portata.
In questo modo il vostro cane imparerà velocemente che se non si comporta in modo corretto perderà una parte del suo cibo. Quando otterrete l’attenzione del vostro cane anche con altri cani nelle vicinanze potrete passare alla fase successiva.
Seconda fase di intervento
Siete nel parco ed il vostro cane, a guinzaglio, è concentrato su di voi. Facendovi aiutare da un amico con un cane, passeggiate nella stessa direzione, parallelamente (cercando di non fare nessuna pressione sul guinzaglio per evitare di trasmettere al cane tensione) incominciando da una distanza dove i cani non prestano attenzione alla rispettiva presenza.
A questo punto dovreste essere in grado di avvicinarvi all’altro cane sempre di più, ma non bruciate le tappe perche’ potrebbe essere necessario del tempo; siate pazienti.
Se il cane è attratto dalla presenza dell’altro cane e non risponde a voi, fate una pausa, allontanatevi quanto basta e cercate di attirare la sua attenzione con un gioco o un bocconcino.
Non punite il cane verbalmente o fisicamente: potrebbe diventare ulteriormente nervoso alla presenza di altri cani.
Quanto tempo ci vorrà? Questo varia da cane a cane, ma quando la sua attenzione sarà sempre su di voi potrete passare alla terza fase.
Terza fase di intervento
Lasciate che il vostro cane si avvicini all’altro cane tenendo il guinzaglio rilassato e lasciandogli libertà di movimento.
Il primo incontro deve essere breve e per questo utilizzate cibo e giochi per distrarlo ed allontanarlo. Cercate di non allontanarlo tirandolo con il guinzaglio perché potrebbe avere una reazione negativa. I primi incontri dovrebbero avvenire con cani di sesso opposto in quanto le possibilità che si crei un conflitto sono minori: è inoltre una buona idea cercare di conoscere in via preliminare i cani che girano nella vostra zona ed evitare gli animali che normalmente non hanno una buona vita sociale. Quando il vostro cane si sentirà confidente e rilassato intorno ad altri cani potrete dargli sempre più libertà.