Puntuali con le stagioni del calendario e precisi come un orologio svizzero, i primi cuccioli di minilepre in difficoltà iniziano a essere soccorsi e portati presso la nostra struttura.
Una presenza che certifica come la stagione primaverile sia davvero arrivata:
alcune di loro hanno perso la mamma, altre sono state tirate fuori dalla loro tana da un gatto, altre ancora soccorse da alcune persone perché attaccate da cornacchie.
Il soccorso agli animali selvatici in questo periodo deve essere sempre ben ponderato: queste minilepri si trovavano in effetti in una situazione di estremo pericolo e quindi sono state letteralmente e giustamente aiutate a sopravvivere dagli stessi soccorritori.
Ma prima di intervenire in casi di ritrovamento di animali selvatici è sempre opportuno verificare che la situazione richieda effettivamente un intervento.
Molte volte l’azione di recupero, pur motivata da buone intenzioni, può infatti comportare un rischio elevato di morte per svariati e diversi motivi.
Un animale ferito ha sempre bisogno di aiuto, ma quando troviamo un uccellino, un riccio o un altro “selvatico” che ci sembra soltanto in difficoltà non sempre la cosa migliore da fare è raccoglierlo per prestargli soccorso. Gli animali selvatici difficilmente sono abituati alla presenza dell’uomo e sono molto delicati: qualsiasi contatto superfluo potrebbe risultare dannoso alla loro salute e talvolta fatale.
Prima di soccorrere un animale selvatico è bene quindi accertarsi che sia effettivamente in pericolo, osservandolo per lungo tempo a distanza.
L’animale deve essere considerato in pericolo se:
– sembra ferito o malato (sanguinante, si muove in modo irregolare, appare debole o tremante);
– è un esemplare giovane, apparentemente abbandonato o in un luogo pericoloso. In questo caso è importante sapere che molti uccelli imparando a volare possono cadere dal nido e trovarsi in difficoltà, ma non vanno raccolti perché quasi sempre sono nutriti e sorvegliati a distanza dai genitori;
– si trova in un luogo che lo espone a dei pericoli (in mezzo alla strada, su un marciapiede, in un cortile in una posizione non riparata…).